Il circolo vizioso tra caste e amicizie

La Stampa, 8 Febbraio 2012 I dati appena rilasciati dal ministero mostrano un quadro molto netto: diminuiscono le iscrizioni all’Università. Quasi settemila matricole in meno rispetto all’anno scorso. Potrebbe sembrare un piccolo assestamento in un anno di crisi, ma non à così. Non e’ una flessione temporanea: questo dato si inserisce in un trend negativo…

Responsabilità collettive

La Stampa, 14 Novembre 2011   I grandi festeggiamenti che hanno accompagnato l’uscita di scena di Silvio Berlusconi fanno molto pensare. Si sente parlare di liberazione nazionale, come se fosse caduto un dittatore che da solo ha rovinato un Paese intero. Eppure quest’uomo che oggi nessuno, neppure tanti suoi alleati, pare abbia mai voluto, e’…

Las reformas que nadie quiere hacer

La Vanguardia, 30 Ottobre 2011 Pese a loschistes, las meteduras de pata y los escándalos de Berlusconi, hasta hace pocotiempo Italia se veía como un país pese a todo sólido, capaz de garantizar unabuena estabilidad económica. Muchas señales parecían confirmar esta sensación:un paro por debajo del 8%, d&eacuto;ficit contenido, bancos bien capitalizados y unmade in…

Crescere senza paternalismi

La Stampa, 8 Ottobre 2011   “Volete costruire un’azienda di successo? Assumete giovani ben preparati. Perche’ giovani? Semplice: perche’ sono più svegli”. Con la sua solita schiettezza Mark Zuckerberg si rivolse così, pochi mesi fa, ad una platea di imprenditori riunitasi all’Università di Stanford. I giovani sanno destreggiarsi con le tecnologie, non hanno bisogno di…

Manovra, l’equivoco bipartisan

La Stampa, 2 Settembre 2011 Continua l’altalena sulla manovra, che ormai cambia forma di ora in ora. Un teatrino che ha fatto emergere tutta l’inaffidabilità di chi oggi ci governa, un’inadeguatezza che molti osservatori non hanno mancato di puntualizzare. Eppure, a ben vedere, c’e’ qualcosa di ancora più inquietante delle incertezze e le incompetenze della…

Un Paese ancora bloccato

Italia Futura, 29 Agosto 2011 Sappiamo che uno dei problemi più gravi dell’Italia e’ quello di essere un Paese bloccato, dove gli ascensori sociali, dall’università al lavoro, funzionano sempre meno. Un Paese in cui tanti giovani e le loro famiglie si sentono smarriti, incapaci di immaginare il proprio futuro.   Un allarme lanciato da Italia Futura due anni fa, quando decise di…

Un mondo che guarda al futuro

La Stampa, 18 Agosto 2011   Pochi giorni fa si e’ concluso l’anno internazionale dei giovani indetto dall’Onu, e subito e’ partita la Giornata Mondiale della Gioventù della Chiesa Cattolica, che quest’anno si celebra a Madrid. Quest’attenzione alle nuove generazioni non fa che mettere in luce un triste paradosso. Quello di una gioventù tanto seguita…