Tremonti, gli economisti e la crisi

Italia Futura, 16 Luglio 2011   Mentre milioni di italiani assistono inermi ad un tracollo che lo stesso ministro delle Finanze paragona al Titanic, e’ inevitabile chiedersi dove sia stato, fino ad oggi, il timoniere. Ed à inevitabile tornare col pensiero a tutte le volte che questi ci rassicurava sulla buona salute dell’economia italiana, mettendoci in…

Se il Paese non fa sistema

La Stampa, 5 Giugno 2011   La Fiat si ricompra la quota di azioni della Chrylser finora in possesso del governo americano e ne diventa azionista di maggioranza. Una delle aziende storiche della produzione di auto mondiale, inserita nel cuore produttivo degli Stati Uniti, da oggi issa bandiera italiana, e incassa i ringraziamenti di Obama.…

L’alleanza che paralizza l’Italia

La Stampa, 19 Dicembre 2010   Alcuni commentatori negli ultimi giorni hanno evidenziato l’impasse politica italiana, in cui una coalizione di governo ormai debole e monca resta tuttavia «aggrappata» al potere, come ha scritto il Financial Times. Pochi però si sono soffermati ad analizzare il contesto sociale che accompagna questa crisi, un contesto in cui…

Condannati dall’eta’

La Stampa 07/08/10 Che effetto avrà il rallentamento demografico sul futuro dell’Europa? Numerosi centri di ricerca se lo chiedono da tempo, visto che il tasso di natalità continua a scendere in molti Paesi e che con la crisi anche i flussi migratori sono diminuiti e non sembrano più sufficienti a invertire il trend. Il timore…

Europe in search of fresh blood

The aging of the European population, recently confirmed by Eurostat, doesn’t just mean that it will be necessary to finance more retirements; it also implies a shortage of competent, motivated young people, so necessary for a smoothly running economy. This is why Europe must create an environment capable of attracting young talent to the continent,…

Non perdiamo la nostra dolce vita

La Stampa , 19 Aprile 2010 Nel 2015 i «nuovi mercati», dalla Russia al Messico alla Corea, potrebbero rappresentare per il «made in Italy» un potenziale di crescita di circa 3,8 miliardi di euro. Un dato estremamente interessante, illustrato nel rapporto «Esportare la Dolce Vita» appena presentato da Confindustria in collaborazione con Prometeia e Sace.…