29 Maggio 2013. Ho depositato alla Camera una proposta di legge sulle Unioni Civili che e’ gia’ stata sottoscritta da una dozzina di deputati di Scelta Civica e da tre deputati del PD. Con questo provvedimento si intende compiere un importante passo in avanti nell’affermazione dei diritti civili per i cittadini e le cittadine omosessuali del nostropaese, che continuano ad essere inspiegabilmente discriminati in ambiti fondamentali della loro vita, come l’affettivita’.
Le Unioni Civili proposte nel mio progetto di legge garantiscono alle coppie dello stesso sesso che decidano di ricorrervi il pieno riconoscimento di tutti i diritti e doveri propri del matrimonio (inclusi il diritto di assistere il partner in ospedale, di subentrare nel contratto di affitto in caso di morte del partner e la possibilita’ di succedergli in qualita’ di erede legittimo) senza tuttavia andare ad interferire con la definizione e la disciplina del matrimonio tradizionale.
Il progetto di legge inoltre non interferisce in alcun modo sulla condizione giuridica dei figli o sulla disciplina delle adozioni dei minori. Questo non perche’ non sia ritenuto importante un intervento legislativo su tale materia (affrontata in un separato progetto di legge in elaborazione) come anche sollecitato da numerose risoluzioni del Parlamento Europeo a partire gia’ dal 1994, ma per agevolare la massima convergenza parlamentare sull’importante traguardo del riconoscimento delle unioni omosessuali e sperando di renderne cosi’ meno controversa e piu’ spedita la sua approvazione. Un approccio pragmatico che mira ad ottenere finalmente, e nei tempi piu’ brevi possibili il riconoscimento di un diritto fondamentale dei cittadini e delle cittadine omosessuali ormai riconosciuto nella quasi totalita’dei paesi europei, in undici stati degli Stati Uniti, oltre che in numerosi paesi dell’America Latina.
Invito quindi tutti i deputati che siano interessati a rendere il nostro paese un paese piu’ inclusivo e moderno, dove ogni persona abbia la possibilita’ di vivere libera da discriminazioni e ingiustizie, a convergere su questa proposta giusta e concreta.