Sono abbastanza allibita dai commenti acidi di Renzi su Scelta Civica: abbiamo solo fatto civilissime osservazioni sulla soglia troppo bassa per il premio di maggioranza (non sulla soglia di sbarramento) e sui modi per garantire meglio il rapporto eletti-elettori – cose che in nessun modo riguardano noi, ma il rispetto dei rilievi della corte costituzionale. Per evitare di trovarci tra pochi mesi a dover ripartire da zero.
In questi mesi abbiamo lavorato a testa bassa su decine di proposte, disegni di legge e altri provvedimenti con spirito costruttivo, incontrando su molti temi, come sulle riforme sul lavoro e i tagli dei costi della PA, l’opposizione proprio del Pd (renziani inclusi, che, a volerla dire tutta, in aula e in commissione non hanno mai votato in modo difforme dall’ala CGIL-fassina) ma abbiamo portato rispetto verso quelli che, comunque, sono alleati di governo e che hanno numeri maggiori dei nostri, nel rispetto degli accordi di governo e delle regole democratiche. E’, per noi, una questione di serieta’.
Per questo non ho intenzione di rispondere a certe affermazioni. Mi limito a dare tutta la mia solidarietà al senatore Maran, che oggi si è dimesso da relatore sulla legge sul finanziamento ai partiti. Questa la notizia battuta dall’ANSA e le dichiarazioni di Alessandro, persona seria e per bene, che fa bene a chiedere serietà e rispetto.
(ANSA) – ROMA, 22 GEN – Il senatore di Sc Alessandro Maran lascia il suo incarico di relatore al testo sul finanziamento dei partiti per polemica contro il segretario del Pd Renzi che non puo’ “ridicolizzare” Scelta Civica, ne’ le proposte del partito. “Alla luce delle piu’ recenti dichiarazioni del segretario del Pd ho comunicato alla senatrice Finocchiaro, presidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato, le mie dimissioni dall’incarico di relatore del Disegno di Legge sul Finanziamento pubblico ai partiti”, spiega Maran, capogruppo di Scelta Civica in Commissione.
“La questione e’ molto semplice – dichiara – non posso continuare ad accettare che Scelta Civica vada bene al Partito Democratico quando c’e’ da tirare la carretta e sostenere ogni provvedimento del governo per venire poi presa a calci e ridicolizzata dal suo segretario quando si azzarda a offrire alla maggioranza e all’esecutivo le proprie proposte politiche”. “In modo particolare – conclude Maran – se si considera che le idee che abbiamo proposto in questi mesi – porto ad esempio le proposte Ichino sul lavoro – hanno avuto nel Partito Democratico il principale ostacolo”.(ANSA).