Oggi con Fabrizia Giuliani (PD) e Mara Carfagna (FI) abbiamo presentato una piattaforma di proposte per rilanciare la partecipazione femminile al mercato del lavoro ed altre misure per una sempre maggiore inclusione delle donne nella vita sociale ed economica del Paese.
Solo lavorando in modo trasversale tutti insieme con costanza e determinazione 365 giorni all’anno si possono raggiungere risultati concreti.
Di seguito il comunicato relativo alla conferenza stampa ed il volantno dell’iniziativa.
Presto le proposte di legge a cui stiamo lavorando.
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Manifesto Fi-Pd,spunta “nazareno rosa”contro discriminazioni Carfagna,Giuliani e Tinagli, Governo renda diritti priorita’
(ANSA) – ROMA, 10 MAR – Pd e Forza Italia, insieme, per sostenere le donne e combattere la discriminazione. Una piattaforma programmatica e trasversale per mettere in atto iniziative concrete e anche per chiedere al Governo di rimettere tra le priorita’ il rispetto dei diritti delle donne, anche con un interlocutore politico ad hoc. E cosi’ le deputate di Fi, Mara Carfagna, e del Pd, Fabrizia Giuliani e Irene Tinagli, che scherzano sulla loro unita’ – “Nei giorni in cui i nazareni si spaccano, le nazarene si uniscono” – hanno messo a punto un vero e proprio manifesto. Cinque i punti: l’asilo nido come diritto inalienabile di madri, padri e figli; congedi di paternita’ obbligatori. E poi, detassazione per le mamme che rientrano al lavoro, subito il Piano nazionale anti violenza e divieto di indicare il genere e l’eta’ nelle offerte di lavoro.Una trasversalita’ che, sottolineano, e’ un elemento centrale. “E’ una piattaforma programmatica che vogliamo offrire al Governo e al Parlamento come punto di partenza e per far diventare la parita’ di genere una priorita’ – ha spiegato Carfagna – Cinque proposte e soluzioni che dovranno essere tradotte in proposte di legge, iniziative governative che ci auguriamo vengano anche migliorate e implementate”. “La marginalita’ italiana e’ anche frutto della marginalita’ delle donne – sottolinea Fabrizia Giuliani – Dove trovare le risorse? La cosa piu’ importante e’ l’attore politico che promuova tali iniziative e l’unita’ femminile puo’ consentire la ricerca dei fondi”. Un manifesto, aggiunge Irene Tinagli, che “vuole promuovere un messaggio di continuita’ con l’azione avviata”. “Un approccio concreto per superare, forse, anche un eccessivo vittimismo del passato – spiega Tinagli – Un impegno in positivo, il nostro, e anche un appello per lavorare tutti insieme, tutti giorni”. E a chi chiede alle deputate perche’, su alcuni punti, non sia stata fatta una battaglia, sul fronte donne, per il Jobs Act, rispondono che “ci sara’ spazio nel Jobs Act per alcune di queste misure”.(ANSA).