Oggi la plenaria del Parlamento Europeo ha confermato la decisione, già votata in commissione ECON, di respingere la nomina di Gerry Cross a direttore esecutivo dell’EBA, l’Autorità Bancaria Europea.
È un voto che ribadisce le preoccupazioni e le richieste del Parlamento per avere regole più stringenti sul fenomeno delle “porte girevoli” e a favore del gender balance nella governance economica europea.
Negli ultimi mesi il Parlamento si è espresso con molta chiarezza su queste materie, approvando tra l’altro all’unanimità una risoluzione sui rapporti tra autorità di vigilanza e regolamentazione e aziende private e lobby che sono oggetto della regolamentazione.
È un tema importante per la credibilità di tutte le istituzioni europee, un’esigenza sentita da milioni di cittadini su cui il Parlamento ha avviato una riflessione molto seria che spero possa allargarsi a tutte le istituzioni dell’Unione. Dobbiamo trovare un giusto equilibrio per far sì che da un lato le istituzioni siano aperte alle esperienze del privato, ma che dall’altro lato l’indipendenza e la trasparenza dei processi decisionali delle istituzioni venga garantita al massimo.