Newsletter Settembre 2021

Care amiche, cari amici,

mancano pochi giorni alle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre, un appuntamento decisivo per oltre 1.000 comuni, comprese grandi città come Roma, Milano, Torino, Napoli e Bologna, oltre alle regionali in Calabria e alle elezioni suppletive per la Camera dei Deputati a Roma e a Siena, dove è candidato il Segretario Enrico Letta.

In queste settimane di campagna elettorale ho incontrato tanti candidati e sono profondamente orgogliosa del lavoro straordinario promosso dal Partito Democratico, che ha messo a disposizione delle comunità locali energie e competenze che saranno fondamentali per ricostruire le nostre comunità dopo la pandemia.

Non dimentichiamo che i vincitori di queste amministrative avranno la responsabilità di realizzare i progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e utilizzare bene le risorse europee. Serviranno serietà, competenza, passione.

Per questo vi invito a votare i candidati del Partito Democratico!

Il risultato di Olaf Scholz in Germania non solo rappresenta la sconfitta di sovranismi e destre, ma conferma l’importanza delle battaglie promosse dal fronte progressista. L’attenzione al mondo del lavoro, alle politiche sociali e alla crescita sostenibile in un’Europa più unita e solidale sono i punti chiave per la ripartenza.

Adesso tra le forze politiche tedesche si apre una fase di negoziazione lunga e faticosa, e solo alla fine di questo processo potremo valutare fino in fondo l’impatto di queste elezioni. Ma l’affermazione di una persona come Olaf Scholz, un riformista serio, competente, attento ai temi sociali e ambientali, non può che essere un buona notizia.

Nei giorni scorsi è stato molto bello aver potuto partecipare a il Tempo delle Donne 2021, raccontarmi e riflettere assieme alla giornalista Francesca Basso sulle tappe del mio percorso e sulla politica italiana. Sulla forza delle donne, ma anche sulla fatica delle donne.

Fatica che è legata anche ad una cultura e una politica ancora troppo legate a modelli vecchi, a stereotipi difficili da cancellare. E allora dobbiamo insistere, cercare di abbattere certi luoghi comuni e far vedere che esiste un modo diverso di guardare il mondo, di affrontare i problemi, di comunicare, di fare politica. Un modello di leadership più adatto alla complessità del nostro tempo – fatto di dialogo, analisi, comprensione dei problemi, ricerca di soluzioni condivise e lungimiranti.

Al questo link è possibile rivedere il mio dialogo con Francesca Basso.